Carboidrati e inverno

Carboidrati e inverno

In un altro articolo del mio blog, ti ho suggerito come superare le difficoltà legate ai mesi più freddi scegliendo verdure di stagione ricche di sostanze protettive e cibi che generano calore e sazietà, come proteine e grassi di alto valore biologico.

All’appello, però, mancano ancora i carboidrati. Anche loro possono darci una mano? Certo che sì e ora ti svelo i più utili, iniziando da quelli semplici contenuti nella frutta, per passare poi a quelli complessi, sfatando anche qualche mito.

Frutta di stagione

  • Se pensi al kiwi solo per la sua capacità di regolare le funzioni intestinali, stai sottovalutando il suo vero primato che riguarda proprio il contenuto di vitamina C, con 85 mg su 100 g di alimento.
  • Il secondo posto se lo aggiudicano gli agrumi che sono anche ricchi di antocianidine, sostanze con capacità antiossidante e protettiva del sistema immunitario. 

Via libera, quindi, a spremute e centrifughe? Dipende.

In realtà, quando spremi un agrume stai eliminando una parte molto importante di fibre che, tra l’altro, conferiscono sazietà. Per cui, se sei a dieta e/o devi controllare l’impatto glicemico del pasto, ti consiglio vivamente di mangiarli a pezzi interi, magari abbinati a una manciata di frutta secca o a un quadratino di cioccolato fondente! 

Legumi

Ceci, fagioli, lenticchie e piselli sono componenti immancabili dei piatti invernali.

Fonte di proteine vegetali e vitamine del gruppo B, i legumi contengono anche sali minerali importanti. Sto parlando del magnesio, utile per contrastare stanchezza e irritabilità, e del ferro, abbondante soprattutto nelle lenticchie.  Sai che se sei carente in ferro avverti di più il freddo? Quindi, in questo caso, una porzione di lenticchie può contribuire a rimetterti in sesto!

I legumi contengono tante fibre utili per il transito intestinale e carboidrati a lento rilascio. L’effetto combinato è un aumento graduale della glicemia dopo il pasto e un effetto saziante prolungato.

Se non ti creano problemi di pancia, e se segui i miei consigli su come prepararli e abbinarli, i legumi sono un’ottima soluzione per alcuni pasti della settimana. Ad esempio, a fine giornata, che ne dici di una bella zuppa calda e confortevole?

Cereali

Anche i cereali possono essere utili alleati in inverno, per il loro apporto di energia, fibre e vitamine, ma non solo. Contribuiscono, infatti, a riportare su l’umore grazie all’alto contenuto di triptofano, amminoacido essenziale precursore della serotonina, considerato l’ormone “della felicità”.

Sicuramente ti consiglio i cereali in chicco come farro, orzo o avena, particolarmente ricca di beta-glucani che regolano l’intestino e stimolano il sistema immunitario. Anche il riso, nonostante abbia un indice glicemico più alto, è una valida alternativa se ben abbinato e bilanciato con verdure e proteine. Leggero, senza glutine e gustoso, può essere un’ottima base per un piatto caldo serale.

Freddo e falsi miti

Arrivo adesso alle note dolenti. Quante volte hai sentito dire che dolci e alcolici sono un toccasana contro il freddo? Magari!

Purtroppo, per quanto ci piaccia l’idea, un bel pezzo di torta non stimola affatto la produzione di calore anzi appesantisce e infiamma il corpo, con un mix di farine, zuccheri e grassi spesso di cattiva qualità.

Diverso è il cioccolato fondente che, essendo ricco di magnesio, combatte la stanchezza, riporta il buonumore e stimola il sistema nervoso. Ovviamente sto parlando di cioccolato di qualità e con un’alta percentuale di cacao, dall’85% in su, che corrisponde a un minor contenuto di zuccheri.

E gli alcolici?

È vero, bere un buon bicchiere di vino o un amaro a fine pasto crea una piacevole sensazione di calore che, però, dura molto poco. L’alcool, infatti, è un vasodilatatore, cioè fa “allargare” i vasi sanguigni facilitando il fluire del sangue. In questo modo, però, anche il calore di disperde più facilmente, soprattutto alle estremità di viso, mani e piedi, che si raffreddano in breve tempo, abbassando la temperatura corporea. 

Però, non siamo troppo bacchettoni! Il freddo tira spesso un colpo basso alla forza di volontà, con fame e smanie improvvise a cui, spesso, non riesci proprio a resistere. 

Quindi, pasteggiare con un buon calice di vino o terminare con un piccolo dolce è una coccola che ogni tanto, anche se sei a dieta, puoi concederti, sempre con moderazione.