Vacanze finite? Metti a tacere i sensi di colpa con la mia settimana di decompressione

Vacanze finite? Metti a tacere i sensi di colpa con la mia settimana di decompressione

Ah, le vacanze! Tanto relax, divertimento e qualche eccesso che fa bene all’anima. In vacanza tutto si ferma: entri in un universo parallelo di good vibes per rigenerarti e affrontare la seconda parte dell’anno con una nuova energia. Ma… c’è sempre un ma.

In queste occasioni il tempo sembra passare alla velocità della luce e in un battito di ciglia sei di nuovo alle prese coi bagagli, stavolta del rientro. E oltre ai vestiti e qualche souvenir, riporti con te anche qualche chiletto in più. Questo regalo non lo volevo, grazie.

Quanto sono difficili questi giorni! Oltre alla tristezza per la fine della vacanza, ci sono i sensi di colpa perché ancora una volta hai ceduto a qualche sgarro di troppo. E adesso che si fa?

Beh, ormai un po’ mi conosci: ti ho accompagnato prima e durante le vacanze, non posso di certo mollarti ora!

Piccola nota a margine: in questo articolo mi focalizzerò solo sull’alimentazione, ma sai già che il tutto dovrebbe essere supportato da una regolare attività motoria. Non dico di strafare se non sei un habitué, ma cerca di passare meno tempo possibile sul divano o alla scrivania, almeno finché sei in ferie!

5 consigli per la settimana di decompressione

5 consigli per la prima settimana di rientro e almeno 7 giorni di decompressione per abituarti ai vecchi ritmi, senza inutili stress.

1. Stai alla larga dalla dieta

Sì, hai capito bene. Il mio consiglio è quello di non iniziare, in questo momento, alcun percorso rigido perché il corpo e la mente non sono pronti ad affrontare la dieta nel senso più restrittivo del termine.

Dì la verità, quante volte hai provato a iniziare col botto dal lunedì per poi fallire all’arrivo del weekend (o anche prima)? È tutto normale e dannatamente umano. Anche se le intenzioni ci sono, in realtà sei ancora debole e il rischio di cedere al primo invito per un saluto post-vacanze è dietro l’angolo. Quindi inizia soft, dandoti obiettivi semplici e raggiungibili.

2. Riparti dalle basi

Aiuto, da dove ricomincio?

Per me, la cosa più sensata da fare è ripartire dalle basi, e cioè dalle quantità. Se hai concentrato tanti eccessi in pochi giorni, potresti aver perso l’equilibrio ormonale che regola sazietà e fame.

Cavolo, hai ragione. Ho un languore fisso e cerco continuamente cibo!

Eh sì, conosco bene questa sensazione. Lo stomaco si è dilatato e potresti saziarti con più difficoltà. Concentrati quindi sulle porzioni, tornando gradualmente – e con i tuoi tempi – a quelle più giuste per te. Non ti racconterò favole: i primi giorni possono essere faticosi ma se tieni duro tutto poi sarà in discesa, promesso. Cosa può aiutarti? La composizione dei piatti e la scelta degli abbinamenti, ma ne parliamo meglio tra poco!

3. Via il superfluo

Buoni l’aperitivo in spiaggia, il gelato a merenda o i cocktail dopo cena, vero? Ecco, se hai esagerato con i fuori pasto, inizia col pulire la tua routine eliminando il superfluo, dannoso sia in termini qualitativi che quantitativi.

Vedrai che già così la bilancia calerà in poco tempo insieme al gonfiore, dandoti grande soddisfazione. E se hai bisogno di uno spezza-fame, preferisci soluzioni sane e gustose, come ti insegno nel mio metodo. Uno spuntino ben bilanciato, con zuccheri contenuti per tenere a freno i picchi glicemici, ti servirà per non arrivare con troppa fame al pasto successivo.

4. Non restringere i pasti principali

Uno degli errori più comuni che tendiamo a fare tornati dalle vacanze è pensare di rimediare nel minor tempo possibile, tagliando calorie ovunque. Se per i fuori pasto questo può essere sensato, si rivela controproducente per i pasti principali, durante i quali dobbiamo convogliare le calorie utili per saziarci, appagarci e non farci mancare i nutrienti essenziali.

Ricorda che il nostro obiettivo non è punire ma sostenere il corpo. Quindi pensa sempre a come componi il piatto: non avere il braccino corto con i grassi buoni, alterna le fonti proteiche scegliendo quelle di maggior qualità e aggiungi una quota adeguata di carboidrati ruotando le varianti nella settimana.

Non sto dimenticando le verdure, anzi voglio spenderci qualche parola in più.

Quelle crude sono sicuramente più sazianti perché fanno volume. Quelle cotte – se ben preparate, come ti insegno – possono aiutarti a liberare l’intestino. Cerca di alternarle oppure usale entrambe per avere anche un maggior controllo glicemico.

Occhio alle quantità, e parlo soprattutto a noi donne.

Spesso tendiamo a ingozzarci di fibre per saziarci con poche calorie. Se però esageriamo con la porzione di verdure – che normalmente non dovrebbe superare i 250/300 grammi – il rischio è di vedere la pancia ancora più gonfia.

Sì, ma io ho fame!

Lo capisco, mentre scrivo queste parole rivedo perfettamente me stessa. In questi casi, ho un trucchetto: aumenta leggermente la quota proteica e di grassi, senza paura. Prova e vedrai!

5. Sì ai liquidi (giusti)

Capita a anche a te di bere meno acqua in vacanza? Magari avrai preferito bevande gasate, succhi, estratti scelti rigorosamente alla frutta perché si sa, la frutta fa bene. Beh, mi spiace dirtelo ma queste soluzioni, seppur più gustose, non sono un buon modo per reintegrare liquidi, perché si accompagnano a cucchiaiate di zuccheri più o meno nascosti.

Come saprai bene (se mi segui), l’eccesso di zucchero non fa altro che creare dei picchi glicemici a cui il tuo corpo risponde producendo insulina. E con tanta insulina in circolo il rischio è di avere una fame esagerata dopo poco tempo, accumulare più grasso e trattenere liquidi!

Quindi, ricomincia dall’acqua, che potrai aromatizzare e arricchire in tanti modi. In alternativa puoi preparare degli smoothie con ingredienti ad hoc. Se hai bisogno di qualche spunto visita pure le mie pagine Instagram e Facebook, e sbircia tra i miei reel!

A proposito di liquidi… non posso non menzionare gli alcolici. Se hai ecceduto, adesso mettiti una mano sulla coscienza, aiuta il tuo fegato e cerca di dire no. Serve un minimo di sacrificio per fargli recuperare le sue funzioni di emuntore, cioè di depuratore. Glielo devi! E se proprio gli vuoi bene, puoi anche usare delle tisane a base di cardo mariano, tarassaco, boldo e bardana. Niente paura, sono buone anche fredde! Io ne preparo almeno una al giorno, da sorseggiare la sera o prima di un pasto.

Al rientro, sgarro sì o sgarro no?

Dulcis in fundo… voglio rispondere alla fatidica domanda che sono sicura ti starai ponendo. Al ritorno dalle vacanze, sgarro si o sgarro no?

Mio parere spassionato, da buona forchetta quale sono: sgarro assolutamente SÌ!

Seguendo questi consigli, non ti stai sottoponendo a una dieta restrittiva. Ti stai solo abituando pian piano alle vecchie abitudini. Che senso avrebbe, quindi, rinunciare a un pasto libero proprio adesso?

Al contrario, sapere di avere una valvola di sfogo ti aiuterà a resistere alle tentazioni che ancora ti circondano. È vero, aggiungerai più calorie, ma puoi sempre darti una regolata ed evitare di strafare, mantenendo comunque la convivialità e il sorriso, per ripartire di slancio il giorno dopo.

Sei d’accordo con me?

Le mie conclusioni per questa settimana

Quindi, ricapitolando:

  • nessuna punizione, solo supporto per il tuo corpo;
  • riparti dalle basi, evitando il superfluo;
  • non restringere le calorie ai pasti principali;
  • idratati in modo regolare evitando gli alcolici;
  • lasciati uno spazietto per un pasto libero nella settimana.

E buon rientro.

Non sai più cosa mangiare per ritrovare il tuo equilibrio?

Affidati alle mie cure, per un progetto di benessere a lungo termine.